Paesaggi
Inconsci
In memoria del Dott. Orfeo Verdicchio
"Infiniti Tramonti": la luce, l’albero, l’uomo, la natura
Questo progetto nasce da un percorso lungo, profondo.
Un cammino silenzioso, fatto di ascolto e di attesa.
Ogni fotografia è una traccia,
una forma visibile di un sentire,
che si è fatto immagine, luce, silenzio.
È un atto d’amore.
Un omaggio a un uomo che ha lasciato una traccia indelebile
nel mio cammino umano e artistico.
Ad Orfeo
Alessandro Svampa
La mia storia...
Scatti in libertà
Questo lavoro nasce da un percorso lungo e profondo,
accompagnato da una persona che oggi non c’è più,
ma che ha lasciato in me una traccia indelebile.
Grazie al suo atto d’amore,
attraverso la fotografia ho trovato un modo singolare
di sentire la luce, la vita,
e — forse per la prima volta —
il mio posto nel mondo.
«Lasci stare certe cose...
Solo così potrà assaporare la bellezza degli "Infiniti Tramonti".»
Quella frase è rimasta scolpita nel mio cuore.
Mi ha accompagnato nel viaggio
in cui — passo dopo passo — ha preso forma la parola.
La mia.
Caro Dottore,
non sapevo che quel giorno, quando mi disse
“È pulsione, anche quando fa click con la macchina fotografica”,
stava aprendo una porta.
Ora so cosa voleva dire.
E in quel gesto, oggi, ci sono.
Questo lavoro non è solo un omaggio.
È il mio modo di dirle ancora una volta:
grazie...
"Infiniti Tramonti"
Un viaggio interiore, fotografico.
In memoria dell’uomo che mi ha insegnato ad amare.
Ad Orfeo.
Tre visioni.
Tre modi di attraversare
la luce, la vita, l’incontro.
Ad Orfeo,
a lei che mi ha accolto come un padre accoglie un figlio.
A lei che ha camminato accanto a me, lasciandomi scoprire, passo dopo passo, la mia voce.
A lei che, con il suo stile unico, ha permesso che incontrassi il mio.
A lei che, con la sua maestria, mi ha saputo indicare la via.
A lei che ha fatto sì che diventassi un uomo.
Grazie, Dottore.